Dettagli
- Lunghezza:
- 6 Km
- Difficoltà:
L'Itinerario
Il sentiero prende il nome da una casa rurale ubicata su un promontorio facilmente raggiungibile dopo aver percorso circa 2 km dove è possibile godere di un affaccio panoramico sul Lago di Occhito. La casa rurale, insieme ai terreni circostanti, costituiscono la “Masseria Difesa della Valle”, di proprietà della contessa di Colletorto, un tempo abitata dai suoi sudditi, che ne coltivavano i terreni ed allevavano animali domestici come vacche e pecore dalla quale ricavavano latte e carne per il loro sostentamento. Con la realizzazione della Diga, i terreni fertili della valle, un tempo dedicati alla semina e produzione di cereali e leguminose, sono stati ricoperti di acqua e la masseria è stata abbandonata. Ad oggi si presenta come un rudere in cui è possibile notare la stalla nel piano inferiore con all’interno i resti della mangiatoia, mentre al piano superiore gli spazi della vita contadina. Dal cortile della masseria è possibile osservare tutto il lago, nonché il paesaggio agrario dei comprensori di Macchia Valfortore, Gambatesa, Celenza Valfortore, Carlantino e Colletorto.